Nelle vicinanze del Pizzo Ragno, lungo la cresta verso ovest si trova il Pizzo Nona che si può facilmente visitare; si segue la cresta sul filo, oppure, dopo lo sperone intermedio, si può anche seguire una piccola cengia sul versante nord seguendo tracce di passaggio di animali.
Arrivati all'ultima bocchetta sulla cresta si sale in breve al Pizzo Nona 2271 m. proseguendo sulla cresta verso la Costa Nera, si giunge in vista del caratteristico affioramento di quarzo della zona.
[A questo punto se si vuole ritornare ad Orcesco, la via più ''comoda'' è quella che scende verso la Valle Antoliva; si prosegue lungo la cresta fino al Passo Biordo 2061 m. qui si scende in Valle Antoliva passando dall'Alpe Fornale 1692 m. dopo un tratto che traversa il fianco ovest della valle, si scende alla quota 1364 m. da dove il sentiero ritorna verso l'Alpe Campra].
Per ritornare al Pizzo Ragno, se non si vuole risalire al Pizzo Nona, conviene proseguire brevemente lungo la Costa Nera, alla prima bocchetta si traversa a mezzacosta fino alla sella che precede il Pizzo Nona.
[Dal Pizzo Ragno, si può naturalmente ritornare anche seguendo la via usuale che scende in Valle del Basso passando dal Geccio o anche scendendo direttamente al Cedo].
Dal Pizzo Ragno si scende verso est lungo la Costa Scarone, si superano le asperità iniziali traversando sul versante nord seguendo alcune tracce di passaggio di animali, belle veduta sulla sottostante valletta dove scende il Rio Ragno, in seguito la Costa diventa più dolce, e si può anche seguire la traccia che traversa sul ripido fianco erboso verso la Valle del Basso; si arriva a La Porcella 1829 m. (visitata precedentemente in inverno, vedi questa pagina).
Da La Porcella proseguendo sulla dorsale tra i larici si giunge alla Cappella di Larecchio 1694 m. (qui si può anche arrivare, dalla traccia che taglia il fianco erboso della Valle del Basso, scendendo ulteriormente e passando dall'Alpe ai Funtan, dove un sentiero segnalato porta alla Cappella).
Dalla Cappella di Larecchio seguendo un tratto del bel percorso del Sentiero Natura S. Maria Maggiore - Valle del Basso, si traversa la parte alta della Valletta del Rio Galéria, e passando nel bosco sottostante il Monte Bassetta, si arriva all'Alpe Cima 1500 m. poco dopo si arriva ad una piccola Cappelletta e ad un bivio.
[Proseguendo sulla dorsale si può scendere a Malesco passando dalla Costa di Fracchia], si segue invece a sinistra la bella (e lunga...) mulattiera, una caratteristica stràa di vacch, che scende con numerosi tornanti nel Bosco di Fracchia verso le Stalle Pranero (vicino al maneggio) a Santa Maria Maggiore, entrati nel paese, si cerca tra le case il caratteristico "Sentiero per Stazione" (vedi foto 64) che porta appunto nei pressi della stazione della ferrovia Vigezzina.
Giugno 2009.
immagini ↑→