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Pizz d'la Vugia - Proman


   Cuzzago - Sasso Grande - Mot Gianin - Pizz d'la Vugia - Pizzo Proman.


  La via che sale da Cuzzago passando dal Pizz d'la Vugia è, assieme a quella del Cröt dul büsìn lung, uno dei percorsi più impegnativi per raggiungere la cima del Proman; salita dal notevole dislivello e molto varia, dalla piana Ossolana ai boschi di Cuzzago e poi con percorso sempre più panoramico si passa da boschetti sospesi, canalini ripidissimi tra i torrioni di roccia, fino alle creste del Proman.

 Il Pizz d'la Vugia è il punto culminante di una serie di complicati contrafforti che si intersecano in un (apparente) grandioso disordine; si sale tra guglie e pinnacoli rocciosi in un ambiente fantastico... nel 1928 Ettore Giraud, che tentò la salita assieme a Mario Manfredi, scriveva "La montagna eterna incombe tragicamente in tutta la sua terribile e selvaggia bellezza...).

 
 Sulle cartine è chiamato Pizzo Voggia, uno dei numerosi toponimi erroneamente i riportati sulle mappe, in questo caso cercando di "Italianizzare" il termine dialettale Vugia (ago) usato dagli abitanti della zona...
 

 [Vedi anche le pagine del : Cröt dul büsìn lung, e : alle pendici del Pizz d'la Vugia; il tratto dopo il Pass Barozz lungo la cresta sud-ovest del Proman, è in comune con il giro del : Cröt dul büsìn lung.]


 - Il percorso : (Avvertenze...) - Difficoltà F - Percorso impegnativo e faticoso - NON si trova acqua lungo la salita.

   Christophe sulla cresta...
Christophe sulla cresta...


 Da Cuzzago si raggiungono le prime rocce del versante ovest del Pizz d'la Vugia a circa 1250 m. seguendo due percorsi alternativi :

 -1 Dalle costruzioni della Linea Cadorna si sale alla crestina dove si trova il caratteristico "faggio" seguendola fino alle rocce (vedi questa pagina).

 -2 Seguendo il sentiero che sale al Sasso Grande 818 m. e poi lungo la dorsale che porta al Mott Gianin.


 La salita è meno difficile di quello che può sembrare al primo sguardo... si sale con qualche breve passaggio di arrampicata seguendo il percorso più logico, in alcuni tratti il percorso non è obbligato.

 Dopo avere percorso questo itinerario in solitaria alcune volte (in salita e in discesa), ritorno in compagnia di Christophe e Manuel.

 Guardando verso le rocce sembra che il percorso sia sbarrato, ma giunti alla loro base si trova un passaggio ascendente verso destra (sud) [foto 6] che attraversa di fianco a uno sperone, poi si risale il ripido pendio erboso verso sinistra fino ad una bocchetta; qui si può salire direttamente arrampicando sulle roccette verso un canalino erboso [foto 9] (più impegnativo), oppure scendere alcuni metri e poi risalire sulla destra.

 Si arriva in un canale racchiuso tra le pareti rocciose e si sale sulla destra passando vicino ad alcuni alberelli, in seguito si trovano alcune placche poco inclinate e dopo un tratto su erba ripido [foto 12] si arriva a una crestina [foto 13] che immette in un altro canale (in discesa questo è un punto chiave da trovare...), poco dopo, il canale si biforca e si segue quello sulla sinistra che porta sulla panoramica cresta del Pizz d'la Vugia [foto 14].

 Si continua sulla cresta fino a una apertura chiamata Pass Barozz [foto 16 e 17], passaggio verso la cresta sud-ovest del Proman.

 Seguendo tracce di passaggio dei camosci si traversa e poi si sale un canalino erboso molto ripido (il secondo) verso destra (est), qui siamo nella parte terminale del canale chiamato Cröt dul büsìn lung [foto 18 e 19] (vedi anche questa pagina).

 Arrivati sulla cresta [foto 20], si continua aggirando alcune asperità e seguendo il percorso più logico, utilizzando anche le tracce di passaggio dei camosci, infine si giunge sulla cima del Proman 2098 m.

 
 
 Da Cuzzago al Proman passando dal Pizz d'la Vugia, 5/6 ore..

 Immagini del 29 maggio 2011.


 Altre immagini e la descrizione del giro in lingua tedesca, sulla : pagina di Hikr dell'amico Manuel Haas.

 [Salita fatta in compagnia degli amici Svizzeri Manuel e Christophe, Christophe è purtroppo morto il 22 luglio 2012 cadendo dalla cresta nord del Mater de Paia in Mesolcina (Grigioni).]
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 Foto e testi © www.in-valgrande.it (E-mail)


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Il Pizz d'la Vugia e la "torre di Pisa" della stazione di Cuzzago...

 salita del Cröt dul büsìn lung...