- Il percorso : (Avvertenze...)
Difficoltà EE - Da Pianezza al Moncucco sono presenti solo sporadiche tracce di passaggio degli animali, lungo il tratto iniziale fino alla quota 1827 m. si trovano alcuni ometti; il percorso non è obbligato, occorre attenzione per la presenza di erba scivolosa su un terreno molto ripido (in particolare se lo si percorre in discesa).
L'Alpe Pianezza ("Piazzeda" sulle mappe non ancora aggiornate...), si può raggiungere lungo tre differenti percorsi :
Da Cuzzago passando dalla Vardarola, Alpe vargia, Curtun (sentiero a volte poco visibile).
Da Cuzzago - Sciarina salendo la dorsale della Cola Teu (vedi : questa pagina).
Da Premosello Chiovenda - Alpe La Piana, percorso più lungo (se si parte a piedi da Premosello, come in questa occasione), ma un poco più "comodo".
Sul pianoro erboso principale di Pianezza 1298 m. (i ruderi dell'Alpe sono poco più avanti sulla sinistra, nel bosco), si vedono guardando verso est alcune giavine sulla cresta che porta verso il Moncucco; il percorso sale lungo le colate di sassi raggiungendo la panoramica dorsale, poi a circa 1500 m. si arriva su un poggio dove si ha una bella vista sul dirupato versante ovest della quota 1827 m. e sui canalini che precipitano verso il Vallone dei Mulini.
Si continua la salita lungo i ripidi pendii erbosi sulla sinistra, cercando comunque di tenersi vicino alla cresta, un breve tratto roccioso permette l'accesso all'ultimo tratto erboso che porta sulla sommità della quota 1827 m. bel punto panoramico...
Di fronte verso est si vede la cima del Moncucco, dalla quota 1827 m. si scende a una depressione della cresta dove si trova una traccia di animali che si segue con qualche saliscendi fino a un'altra bocchetta posta prima della salita finale, qui sulla sinistra si può scendere verso la zona dei Piudalit (vedi : questa pagina).
Si segue ancora la traccia di passaggio degli animali per pochi metri e poi si sale sul pendio verso destra raggiungendo la cresta (qui bella vista verso la Quana e il Proman, infine seguendo la cresta in parte rocciosa aggirando eventualmente alcune asperità, si giunge sulla cima del Moncucco 1970 m.
Verso nord, poco dopo la cima si trova un salto di roccia (l'unica difficoltà presente lungo il percorso verso la Colma), la si può aggirare tornando indietro e traversando sul versante del Vallone dei Mulini.
[Dalla cresta si può anche scendere sul versante est e raggiungere il sentiero/mulattiera del Proman; il percorso è un po' disagevole, occorre districarsi tra gli ontanelli ma in breve si raggiunge il sentiero...]
Si segue la bella cresta panoramica che scende verso la Colma, eventualmente scendendo tra i cespugli a fianco dei tratti più ripidi, e in breve si arriva alla Colma di Premosello 1728 m.
Altre immagini della seconda parte di questo percorso (immagini raccolte in una limpida giornata autunnale), sono visibili in : questa pagina.
Da Pianezza al Moncucco circa 2 ore e mezza.
Dal Moncucco alla Colma di Premosello (lungo la cresta), circa 40 minuti.
Da Premosello a Pianezza (via Alpetto Cornala - Lut - Alpe La Piana), circa 2 ore e 45 minuti.
Immagini del 4 maggio 2011.
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