l'Alpe Mazza superiore
Gli alpeggi presenti in Valgrande
considerando le relative ridotte dimensioni del territorio, sono
numerosi (qualche appassionato "ricercatore" stima che siano oltre
250...).
Oltre a quelli presnti sulle cartine sono presenti in Valgrande altri alpeggi, alcuni riportati ma non
nominati, oppure altri non segnalati neppure sulle cartine I.G.M. ma di cui è ben nota l'esistenza, come a
esempio l'Alpe Rossola in Valrossa, l'Alpino (Alpe Cortenuovo) in
Val Pogallo, l'Alpe Corte Lorenzo sulle pendici dei Corni di
Nibbio...
Ma ci sono anche alpeggi la cui esistenza è pressoché
sconosciuta... tra questi ci sono i due alpetti della Costa Mazza.
Il più elevato è situato a circa 1400 metri di quota sul versante boscoso (a
ovest) della Costa Mazza, che scende verso il torrente, seppur di
piccole dimensioni possiede le caratteristiche di un vero e
proprio alpe.
Questi alpetti sono riportati solo sulla mappa del Catasto Rabbini, e in realtà sono nominati Alpe Massa, anche la Costa è chiamata Massa e non Mazza... anche in questo caso è probabile che ci sia stato un errore di trascrizione sulla mappe successive (dove per altro gli alpetti sono scomparsi...), la "s" scritta con la calligrafia che si usava alla fine del 1800 può somigliare alla lettera "z"...
La Costa Mazza
(Avvertenze...)
Dalla cresta ovest del
Pizzo dei Diosi tra
l'
Alpe Riazzoli e l'
Alpe Vald di
Sopra, si stacca a 1786 m. una dorsale boscosa verso
sud-ovest, la
Costa Mazza.
Sul versante di
Riazzoli il bosco è interrotto da salti
rocciosi, mentre in direzione ovest verso il
Rio
Fiorina, il pendio è più regolare anche se a tratti
molto ripido, con alcuni salti rocciosi nella parte terminale.
In questa zona non sono presenti sentieri, se si vuole
scendere al torrente occorre esperienza ed intuito nel scegliere
il percorso "giusto" che aggiri i salti rocciosi e eviti i canalini
più insidiosi.
Si arriva al torrente vicino allo sbocco del canale
tra la cresta ovest del Pizzo dei Diosi e il pendio della Costa
Mazza, si risale poi il versante opposto raggiungendo il sentiero
che da
In la Piana porta all'
Alpe
Vald.
In questa occasione non si è trovato l'alpetto inferiore (probabilmente siamo scesi troppo sulla destra...), l'
Alpe Mazza inferiore è stata poi visitata in un giro successivo
provenendo dall'
Alpe Riazzoli, vedi :
questa pagina.