Questo percorso si può anche combinare (cosa consigliabile...), con la "
Strada Romana" che traversa anch'essa da
Cuzzego a
Cardezza, e che inizia dal secondo tornante della strada asfaltata che dal fondovalle sale a
Cardezza, vedi :
questa pagina.
Un breve itinerario senza difficoltà (naturalmente percorribile anche in senso contrario...), che permette di raggiungere
Cardezza lungo una bella mulattiera dove si incontrano alpeggi, alcuni ormai abbandonati e altri ancora frequentati, e alcune interessanti Cappelle, numerose in questa zona.
Da
Cuzzego si segue
Via Cardezza che inizia di fronte alla fermata dell'autobus (più avanti a fianco di un affresco, si trova un cartello indicatore), a un bivio segnalato si va a sinistra salendo al termine della stradina asfaltata per poi traversare su un ponte il
Rio di Cuzzego, qui inizia la mulattiera verso
Cardezza chiamata anche "la strada del pane" perché lungo questo percorso veniva appunto portato il pane a Cardezza dove non c'era il forno; all'inizio si incontra la
Capela di scarp così chiamata per la presenza in questo luogo di un calzolaio che svolgeva qui il suo lavoro...
Il sentiero sale (lungo il percorso della mulattiera si trova un cartello che indica la deviazione per
Cà Dorna, a pochi minuti di distanza), raggiungendo la località di
Cà Pinauda dove si trova una piccola Cappelletta, poi in seguito si raggiunge la
Capela at la mort (chiamata anche "
delle creste") qui si incontra un bivio, si sale sulla destra (mentre il sentiero che prosegue sulla sinistra lo si percorrerà al ritorno) e con percorso sempre più panoramico si raggiungono le prime case di
Cardezza e poco dopo l'
Oratorio di S. Antonio da Padova dove ha inizio la discesa verso il centro del paese lungo la
Via delle Cappelle (il percorso della Via Crucis), arrivando nella piazzetta dove si trova la
Chiesa di Sant'Antonio Abate con a fianco l'
Oratorio di San Fermo.
Dalla Chiesa si scende per un tratto lungo la strada asfaltata dirigendosi verso il cimitero, e passando a fianco della caratteristica
Capela dul preu così chiamata perché era il luogo in cui il prete si fermava a leggere il breviario, posta in bella posizione panoramica.
Lasciato il cimitero di
Cardezza si segue la mulattiera lungo la
quale si trova la bella
Capela at San Isepp ai scupei dedicata a San Giuseppe, poi con percorso panoramico verso il fondovalle Ossolano si raggiunge l'interessante
Capela at Giusepina con i caratteristici ornamenti in rilievo in parte ancora ben visibili, e infine si ritorna a
Cà Pinauda scendendo a
Cuzzego lungo il percorso di salita.
Febbraio 2010
Link : comune di Beura-Cardezza