Il fiore più conosciuto dell'ambiente montano; pianta erbacea perenne dal fusto eretto o ascendente, alta fino a 30 centimetri.
Le foglie sono lanceolate-lineari, pelose, con la tipica ed inconfondibile infiorescenza.
Fiorisce a luglio ed agosto e vive preferibilmente su terreno calcareo, dai 1500 ai 3000 metri di quota.
L'etimologia del nome del genere deriva dal greco lèon = leone, e poùs = piede : "piede di leone" a causa della somiglianza dell'infiorescenza con l'impronta della zampa del leone.
La pianta è protetta.
In Valgrande la Stella alpina è rara, oltre che per le difficoltà a trovare l'habitat adatto, anche per l'assurda abitudine di alcuni (questo succede in molte altre zone), di strappare i fiori e
portarli a casa... cosa che in aree come la Valgrande può portare a rischio di estinzione della specie; come ad esempio sembra sia accaduto per il famoso Rododendro bianco della Val Serena, che non è stato più trovato...
I fiori fotografati in questa pagina sono stati gli unici di questa specie che ho visto in Valgrande... (erano presenti solo tre piantine nel luogo del "ritrovamento"), mi piace pensare che siano sopravvissuti al trascorrere degli anni, e che magari si siano anche propagati nei dintorni...