Chiamato anche veratro bianco, elleboro bianco, giglio verde.
Pianta erbacea perenne dal rizoma nerastro, cilindrico e con numerose radici, dal fusto eretto alto fino a 150 centimetri.
Le grandi foglie sono alterne, ovali-ellittiche con numerose nervature parallele, le cauline sono alterne e lanceolate.
i numerosi fiori sono riuniti in una pannocchia terminale e sono di colore verde con tonalità giallastre, fiorisce da giugno ad agosto e vive solitamente in prossimità di zone umide fin verso i 2100 metri di quota.
Una particolarità di questa pianta è che fiorisce per la prima volta dopo ben dieci anni di vita vegetativa sotterranea...
La pianta emana un odore sgradevole, una avvisaglia del fatto che è molto tossica; prima della fioritura, la pianta può essere confusa con la Genziana lutea (le foglie sono molto simili), con la quale condivide lo stesso habitat; la parte più velenosa della pianta è il rizoma, il succo del quale in passato veniva usato per avvelenare le frecce...