Pianta erbacea perenne dal fusto eretto in parte legnoso alla base, che può essere anche ramificato, alta fino a più di un metro.
Le foglie sono ellittiche e lanceolate, quelle poste in basso sono opposte. quelle superiori sono alterne.
L'infiorescenza è formata da una lunga spiga terminale che porta dei fiori di colore violetto chiaro, fiorisce da giugno a settembre e vive nei luoghi umidi, ai bordi dei corsi d'acqua, paludi, fin verso i 1200 metri di quota.
L'etimologia del nome del genere deriva dal greco lýthron = sangue, perché si pensava che la pianta fosse efficace contro le emorragie, mentre il nome specifico salicaria, è riferito alla somiglianza delle foglie con quelle del salice.
Pianta usata nelle medicina popolare come antibatterico, antiemorragico, i giovani germogli sono commestibili.