Pianta erbacea perenne alta da 30 a 70 centimetri, dal fusto eretto con getti laterali che escono dall'ascella delle foglie; le foglie sono lanceolate, con lamina intera e acute.
L'infiorescenza è un bel capolino, di grosse dimensioni (fino a oltre 5 centimetri di diametro), dall'inconfondibile colore rosa-violetto con le estremità violette.
Fiorisce da maggio ad agosto e vive su prati magri, boscaglie, dai 500 fin verso i 2000 metri di quota.
L'etimologia del nome del genere deriva dal latino centaureum, termina a sua volta derivato dal greco Κ?νταυρος = centauro, riferito all'essere mitologico, metà uomo e metà cavallo.
Un fiore molto bello e non troppo comune... gli esemplari visibili qui erano presenti sul versante della montagna sopra Premosello...