Pianta perenne cespitosa dal rizoma legnoso, dal quale salgono dei fusti eretti a volte ramificati, con un denso fogliame.
Le foglie sono alterne, strette e lineari; i fiori sono posti in ombrelle terminali, le brattee prima verdi-giallastre, si arrossano verso la fine della fioritura.
Fiorisce da marzo a maggio e vive nei prati, ai bordi dei sentieri in luoghi aridi fin verso i 1500 metri di quota.
La pianta contiene un lattice biancastro irritante e tossico come tutte le Euphorbiaceae.