Pianta perenne alta 10-15 centimetri, con una rosetta di foglie basali appoggiate al suolo; dal centro della rosetta salgono gli scapi floreali, ognuno con un solo fiore blu-violetto bilabiato con i lobi ineguali, arrotondati, e parzialmente sovrapposti, con una macchia bianca ben definita su quelli inferiori.
Fiorisce da maggio ad agosto, vive fin verso i 2400 metri di quota su terreni umidi, paludi, prati torbosi.
Il nome del genere deriva dal latino pinguis = grasso, riferito all'aspetto delle foglie.
La piantina è carnivora, e usa le foglie come trappola per gli insetti che vengono attirati da una secrezione mucillaginosa, una volta intrappolati, degli enzimi rilasciati dalla pianta provvedono alla digestione del corpo dell'insetto assorbendone i nutrienti...