- La "via normale" :
Il percorso è segnalato da cartelli e segni di vernice; da Cannero Riviera si traversa la statale 34 del Lago Maggiore e si sale lungo una bella stradina panoramica tra le case guadagnando rapidamente quota, si continua su una bella mulattiera che, superata la Cappella di S. Giuseppe, conduce ad Oggiogno 515 m. dove è d'obbligo una visita al notevole torchio del XVIII secolo restaurato nel 1963, giungendo al paese si vede in alto il Monte Morissolo.
Da Oggiogno si seguono le indicazioni per Colle (un altro sentiero sale passando da Ronno, in questo giro lo si percorrerà in discesa), si sale nel bosco incontrando diversi vecchi castagni, tra le piante qualche scorcio panoramico verso Tràrego, si passa dall'Alpe Faiet e si arriva ad un bivio, sulla destra dopo alcune decine di metri si arriva a Colle 1238 dove giunge la stradina asfaltata (da qui si sale al Monte Spalavera), tornati al bivio si segue il sentiero che ritorna verso valle traversando in piano e si esce dal bosco sul versante opposto della montagna con bella vista verso il Lago Maggiore.
Qui si possono visitare le gallerie della Linea Cadorna dove la montagna è stata scavata in profondità... il panorama all'esterno è notevole, a picco sul lago; poi si può salire sulla cima del Monte Morissolo 1313 m. (qui si può arrivare direttamente senza passare dalle gallerie seguendo la dorsale nord).
Dalla cima si vede la dorsale che dal Monte Spalavera prosegue verso lo Zeda, a sud la cima del Morissolino, a nord-est il Limidario, e guardando verso la "sponda magra" del Lago Maggiore, Luino, Germignaga e le cime del Varesotto.
Ritornati sulla larga strada militare che taglia il fianco della montagna, si giunge al sentiero segnalato che scende sulla sinistra lungo il ripido e brullo versante sud-est, si arriva all'Alpe Morissolo 1089 m. e si continua nel bosco traversando in diagonale in direzione di Cannero; si passa dall'Alpe Ronno 782 m. ed infine si ritorna ad Oggiogno.
Per questo giro circa 6 ore. Difficoltà E
- Da Tràrego :
Ritorno dopo qualche anno al Morissolo, questa volta seguendo un percorso diverso, sia per l'andata, con partenza da Tràrego visitando alcuni alpeggi abbandonati sul versante sinistro idrografico del Rio di Cannero, e anche per il ritorno, lungo il sentierino che scende direttamente all'Alpe Ronno.
In compagnia di Christine, Frank, Fiorenzo e Tim partiamo da Tràrego che si raggiunge in auto lungo la stradina che sale da Cannero Rivera; (in verità il programma prevedeva la partenza da Oggiogno, ma la strada di accesso era chiusa per lavori...).
Dopo un saluto all'asinello incontrato all'Alpe Ronno, si continua la discesa verso Oggiogno 515 m. qui è doverosa una visita al notevole torchio, poi imbocchiamo Via Tràrego seguendo la vecchia mulattiera che appunto collegava i due paesi.
La mulattiera presenta un tratto franato dove il percorso è stato deviato per aggirare questo punto (in verità ce ne siamo accorti solo giunti al tratto incriminato... e siamo risaliti con percorso libero lungo il pendio per raggiungere il sentiero attuale).
Superato il Rio di Cannero su un bel ponte, la mulattiera risale nel bosco passando dalla zona di Vigno dove le baite sono in gran parte abbandonate, e dove si vedono i resti dei vecchi terrazzamenti, e infine si ritorna a Tràrego.
Per questo giro circa 7 ore incluse le soste.
Difficoltà E/EE - Novembre 2016
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