Una visita nella zona della Riserva Naturale Speciale del Sacro Monte della SS. Trinità di Ghiffa, posta sul boscoso versante del Monte Cargiago che scende verso il Lago Maggiore.
Una tranquilla passeggiata per tutti e per tutte le stagioni...
- Il percorso :
Sono possibili varie combinazioni di sentieri in questa zona, in questa occasione è stato percorso un itinerario ad anello con partenza/arrivo in località
Mulini poco prima del ponte sul torrente
Ballona, Mulini si raggiunge salendo da
Intra e passando da
Arizzano.
Si segue per un breve tratto la strada asfaltata e poco dopo il ponte sulla sinistra (cartello), si sale nella pineta, sulla sinistra si vedono i resti di un vecchio acquedotto vicino al torrente
Ballona; nel primo tratto si percorre il
Sentiero Storico Archeologico (pannelli illustrativi lungo il percorso), si trovano resti di antichi insediamenti e un masso con diverse coppelle, incontrando all'inizio la
Cappella di Monte.
Il Sentiero Archeologico poi ritorna verso valle, allora si può ritornare alla Cappella e seguire il sentiero/stradina (segnavia 1) che traversa sopra il torrente, oppure come in questa occasione, salire nel bosco con percorso libero senza sentiero fino alla dorsale del
Monte Cargiago 713 m. dove si trova il sentiero (segnavia
18) che si segue verso nord-est; giunti ad un bivio segnalato si seguono le indicazioni per
Usceno che si raggiunge dopo pochi minuti, arrivati ad un altro bivio si percorre la stradina sulla sinistra che porta all'abitato di
Pollino (frazione di Premeno), dal tranquillo paesino si segue la stradina sterrata (cartello) sulla destra in direzione delle ben evidenti antenne.
Seguendo il segnavia
18 si passa dall'ex albergo
Belvedere, un bel punto panoramico verso il
Lago Maggiore, ad un successivo bivio in questa occasione si è seguito il sentiero che scende molto ripido passando dalla
Cappella di Mezzo (nella parte finale si segue il sentiero attrezzato del Percorso Vita); della Cappella rimangono solo dei ruderi, per questo è forse consigliabile per giungere al Complesso religioso, seguire il sentiero che ritorna verso il
Monte Cargiago e, giunti al bivio incontrato in andata, scendere in direzione del lago passando dalla
Cappella della Sabbia Rossa.
Il complesso devozionale del
Sacro Monte di Ghiffa è costituito dalla
Chiesa della SS. Trinità che è il nucleo più antico del complesso, intorno si trovano le Cappelle dell'
Incoronazione di Maria, quella di
Abramo e la Cappella di
San Giovanni Battista, a fianco si ammira il caratteristico Porticato della
Via Crucis.
Dal
Santuario si ritorna verso sud-ovest seguendo la stradina nel bosco che porta al paesino di
Ceredo; il bosco in verità si presenta in cattivo stato, non è certo una zona "selvaggia" come la
Valgrande, e sarebbe auspicabile qualche intervento di riqualificazione e bonifica...
Da
Ceredo si risale percorrendo tratti della vecchia strada/mulattiera che interseca la strada asfaltata passando dai nuclei di
Cargiago e
Caronio e ritornando infine in località
Mulini al punto di partenza.
Come fatto in questa occasione sulla via del ritorno, vale la pena di recarsi nel territorio del vicino Comune di
Vignone per visitare l'interessante complesso monumentale di
San Martino con la caratteristica
Chiesa a pianta circolare; nei dintorni si trovano i resti di alcuni massi erratici che in passato furono tagliati ed utilizzati come materiale di costruzione.
Tempo per il giro descritto, circa 4 ore incluse le soste.
Difficoltà
T (
E il tratto che passa dalla Cappella di Mezzo...)
Gennaio 2012
LINK : Sacro Monte di Ghiffa
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Foto e testi © www.in-valgrande.it (
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